OSTEOPATIA
Sportiva
Un trattamento pratico

L'APPROCIO Osteopatico Sportivo
L’approccio osteopatico risulta essere particolarmente indicato e mirato non solo in ambito preventivo in termini posturologici o nella gestione di dolori acuti o cronici propri del sistema muscolo scheletrico, ma anche in termini di recupero funzionale post trauma.
In ambito sportivo l’osteopatia mira a correggere squilibri posturali, migliorare la mobilità articolare, riducendo eventuali sovraccarichi e tensioni miofasciali. Il soggetto sportivo è spesso sottoposto ad importati carichi ed a livelli di stress articolare correlati al tipo di sport ed alla dinamica del gesto atletico ripetuto che, nel tempo, possono sviluppare condizioni di sovraccarico strutturale-funzionale, blocchi o lesioni di lieve o modesta entità a livello articolare ,degenerazione cartilaginea, spasmi o strappi muscolari, lesioni tendinee e legamentose.
Tali condizioni se non trattate adeguatamente, possono influenzare negativamente la performance stessa del gesto atletico e sottoporre lo sportivo ad un rischio elevato di lesioni muscolo scheletriche.


Tutti gli adattamenti disfunzionali posturali messi in atto per ricercare una determinata performance, alterano la biomeccanica corporea, aumentando il rischio di danno articolare e quindi di dolore.
A fronte di questa realtà la terapia osteopatica è ritenuta essenziale in un’ottica di benessere generale riducendo il dolore e ottimizzando la prestazione sportiva; è ritenuta valida in quanto mira a prevenire lesioni più o meno gravi, ridurre il rischio di recidive ed accelerare i tempi di recupero funzionale in tutte le diverse fasi post trauma.
Risulta inoltre determinante sviluppare un buon controllo posturale, consigliando esercizi di rinforzo muscolare e di stabilità articolare, che consentano di percepire in modo migliore la posizione spaziale del corpo, affinché gli adattamenti corporei, che potrebbero divenire patologici vengano limitati anche nel lungo termine.
Eseguendo alcuni specifici esercizi di riassetto posturale vengono coinvolti altri sistemi corporei , quali il sistema fasciale e quello viscerale in termini di mobilità e quindi di funzionamento fisiologico; viene incrementata infatti una forma di movimento a livello dei visceri esercitata dal sistema muscolo scheletrico (il rapporto tra contenuto e contenitore è interdipendente).
Il sistema fasciale, che sostiene e forma una sorta di rete di connessione tra tutte le strutture, può creare trazioni fasciali, distorsioni posturali ed alterazioni tissutali, che l’osteopatia è in grado di limitare.
